Il canto prenatale è un percorso esperienziale che nasce dall’esigenza profonda di supportare e sostenere emotivamente le mamme in attesa, attraverso la musica e il canto. Il percorso è volto ad acuire la capacità sensoriale e a sperimentare un nuovo modo di percepire e di ascoltare. Si stimola così la relazione tra madre e figlio.
Tra le varie motivazioni che spingono ad adottare questa pratica come sostegno emotivo per tutto il periodo della gravidanza, vi è innanzitutto il fatto che cantare implica l’utilizzo di una respirazione profonda, in armonia con le esigenze del nostro corpo, aiutando il rinnovamento e la rigenerazione cellulare, diminuendo i fattori che causano lo stress e agevolando così uno stato di benessere per la madre e il futuro nascituro.
Il primo obiettivo è far sperimentare alle donne in gravidanza i benefici derivanti dalla produzione di armoniche vocali, in senso relazionale, affettivo e analgesico. La sensibilità e l’emotività più accentuata durante tutto il periodo della gravidanza, sono il risultato di cambiamenti ormonali importanti, che preparano la madre ad accogliere pienamente il proprio bambino, a riconoscerlo sin da subito come parte di sé e a prendersene cura; se questo naturale processo non viene ostacolato, ma, anzi, favorito da attività come il canto e la musica, la madre potrà vivere questa esperienza di comunione con il suo bambino nel migliore dei modi, mediante un ascolto profondo che coinvolge il corpo, la mente e il cuore di entrambi durante tutto il periodo della gravidanza, del parto e della maternità.